Finalmente la nostra Roma ha infilato un buon filotto di 3 vittorie. Certo a parte il Siena che in casa é un brutto cliente da affrontare, Torino e soprattutto Pescara non sono due trofei particolarmente prestigiosi da mostrare. Ma 9 punti in 3 partite sono bottino perfetto. Purtroppo credo ci siano comunque dei però, legati a mio parere soprattutto all'allenatore. Ma andiamo con ordine...
Osvaldo: in queste tre giornate si é notata una sua netta involuzione. Il nostro bomber causa continui problemi ad un caviglia, si é espresso a livelli nettamente più bassi rispetto ai suoi standard. Infatti proprio contro il Siena non é stato nemmeno schierato, ed io aggiungerei finalmente. Ma nel senso che avendo la fortuna di avere una sostituto come Destro, se l'italo-argentino dagli ottimi gusti musicali, oltre che dalla grande resa in campo, non é al meglio o ha un fisiologico calo di prestazioni lo si può sostuire con tranquillità. In questi giorni si sono sentite polemiche inutili su di lui, guardacaso soprattutto dopo la sua intervista a GQ in cui criticava alcuni atteggiamenti ingiuriosi da parte dei tifosi in generale. Francamente se in questa splendida città si smettesse di creare inutili polemiche e attacchi a giocatori importanti solo perché hanno un loro cervello o per un certo gusto autolesionistico staremmo tutti meglio. Daje Daniel torna presto a segnare per noi!!!
Destro: finalmente!!! Il giovanissimo attaccante giallorosso ha avuto finalmente la sua vera occasione. Da punta centrale, per tutta la partita e fra l'altro in una giornata molto ostica. Ha mostrato gran parte del suo valore e fatto due gol decisivi. Se crescerà anche il sistema di gioco della squadra credo potrà fare davvero benone...
Centrocampo: qui cominciano le note stonate. Tachtsidis continua a dimostrare i suoi limiti in questo sistema di gioco. E' troppo lento e pecca in fase difensiva, sempre a causa della sua lentezza oltre che per fisiologica inesperienza. Oggi poi ha giocato maluccio anche Bradley, almeno finché é stato costretto a presidiare la parte destra del centrocampo, fuori ruolo. Una volta uscito il giovane greco, il nostro capoccione americano ha ripreso a far vedere quel che vale, davanti alla difesa però. In generale l'intero settore sembrava mal assortito oggi, non certo per colpa dei giocatori dato che non dipendeva da mancanza di possibilità di scelta. Non é dato sapere perché avendo trovato un assetto che dava una maggiore stabilità al centrocampo si sia cambiato ancora, fra l'altro in una partita complicata come la trasferta di Siena...
Castan e Marquinhos: mamma mia!!! Grazie Walter Sabatini...
Perrotta: un esempio di professionalità e attaccamento vero. Non una parola fuori posto. Non una polemica. Non un problema creato al gruppo. Sempre e comunque pronto a dare il suo se chiamato in causa, nonostante due annate instabili e difficili per lui e per tutta la squadra. E' parte della storia e non credo che potrà più cambiare le sorti della nostra Roma, ma per lui ci sono SOLO APPLAUSI!!!
Zeman: non é questione di modulo di gioco o difesa troppo permeabile. In queste tre partite non certo esaltanti quel che mi ha davvero preoccupato é la ritrosia a volte assurda del nostro allenatore a fare dei cambi. Soprattutto con Pescara e Siena il gioco non funzionava granché tra centrocampo e attacco, ma non si sono visti cambi decisivi prima dei 25-30 minuti del secondo tempo. Quel che mi preoccupa é che davanti a evidenti giornate storte di un reparto o di tutta la squadra, pur avendo delle carte da giocarsi, Zeman non abbia mosso un dito. Oggi sull' 1-1 con un centrocampo che funzionava poco in fase di impostazione, solo al '79 é entrato Perrotta per Tachtsidis: non certo una scelta che potesse migliorare quella lacuna. Poi il nostro amato Simone ha siglato il gol vittoria ed il centrocampo ha trovato maggiore solidità, non a caso rimettendo Bradley al suo posto. Innanzi tutto con un Siena in calo fisico un giocatore veloce come Nico Lopez poteva far male, ma in generale aspettare 15-20 minuti dalla fine della partita (quando va bene) per cambiare qualcosa che non funziona nella squadra é abbastanza inconcepibile. Dispiace parlare così, ma non capisco come mai un allenatore esperto come il nostro Zeman non riesca/voglia leggere per tempo le partite e soprattutto cambiarla per tempo in corsa. Anche a Pescara con un attacco in pessima giornata non ha cambiato nulla, togliendo un acciaccato Osvaldo solo all'87, pur avendo sempre Nico Lopez in panchina. Questa ritrosia a cambiare anche davanti all'evidenza é davvero preoccupante secondo me, dato che 15-20 minuti non é sempre detto che bastino per rimettere in sesto una partita. Ma d'altronde in una delle sue prime conferenze stampa il boemo disse scherzosamente (ma forse non troppo) che la formazione dipendeva dalla sua follia. Lui è tutt'altro che folle, ma a volte risulta quantomeno enigmatico o indecifrabile. Spero di essere io a non capirci nulla. Mah...sempre e comunque forza ROMA!!!
Led
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