domenica 23 dicembre 2012

Roma spettacolare e campionato chiuso

   Ad un passo dalle festività natalizie il campionato chiude col botto di Roma 4 - MIlan 2. Il fragoroso capitombolo é quello del Milan, a tratti devastato da una Roma che inizia a soffrire davvero solo quando si ritrova in 10 a fine partita....MERAVIGLIOSA!!!




   La partita inizia vibrante da subito. Dopo pochissimo un tiro di El Shaarawy fa tremare la curva e tutti i romanisti. Ma da lì in poi i giallorossi guadagnano metri e iniziano a mettere sotto quei poveri diavoli del Milan. Non che i rossoneri spariscano dal campo. Infatti subito dopo l' 1-0 su colpo di testa del grandissimo Burdisso (speriamo che rimanga), ancora El Shaarawy ha una grandissima occasione per pareggiare, ma Goicoechea fa u miracolo incredibile strappandogli il pallone dai piedi senza far fallo. Lì la partita cambia e la Roma diventa sempre più sicura e devastante, tanto da arrivare prima della mezz'ora sul 3-0. Iniziano i veri problemi solo dopo l'espulsione di Marquinhos per evidente fallo di mano. Unica ingenuità in un inizio di stagione strabiliante, ma se proprio doveva farne una va bene che sia successa sul 4-0 per noi, fra l'altro a fine partita. A 18 anni ci sta. Rimane comunque la sensazione che a maglie invertite il colore del cartellino sarebbe stato diverso. Finale 4-2 con un pò di apprensione, ma nemmeno troppa. Resta l'impressione di una squadra che debba i suoi risultati solo a se stessa, a come scende in campo e all'aggressività che riesce a mettere in partita. Possiamo affrontare chiunque giocando così, a parte forse la Juve in Italia e pochi squadroni in Europa.



   Il Milan invece non trova pace. Pesca il Barcellona in Champions (ancora) e riscopre tutta la sua fragilità difensiva nella stessa settimana. I suoi centrali hanno preso 3 gol di testa di cui uno da Lamela, che non é esattamente un armadio o uno specialista. Se Robinho ed El Shaarawy non s'inventano qualcosa si fa dura e così non si va lontano, per ora. Nel complesso della drastica rifondazione appena iniziata, i tifosi rossoneri possono non disperarsi, a patto di trovare un paio di Marquinhos in difesa e più qualità a centrocampo. L'altra sponda di Milano non sta meglio comunque. Col Genoa si sono rivisti quei limiti di cui parlavo qualche settmana fa. Se Cassano o Palacio non inventano qualcosa lì davanti si fatica tanto, perché a centrocampo manca chi gestisca il pallone nella fase offensiva. Moratti può sbottare quanto vuole, ma se vuol di più dovrà aprire il portafoglio di nuovo. Il Napoli invece vince a fatica a Siena, non convincendo granché. I colpi delle sconfitte consecutive, della penalizzazione e soprattutto della squalifica a Cannavaro sono davvero pesantissimi e in campo si vedono tutti. L'orgoglio c'é, ma non basterà per spaventare la Juve e mette in pericolo dall'avanzata della Lazio.



   Proprio queste due due ultime squadre ringraziano e beneficiano di questa situazione. La Lazio con il suo inestimabile Klose e la sua trincea difensiva può inserirsi per un posto in Champions, vista la scarsa continuità di chi le era davanti. Soprattutto l'attaccante tedesco fa davvero la differenza e l'intelligente gestione di Petkovic dà i suoi risultati, al contrario di quanto fatto dal poco lungimirante Reja l'anno scorso. La Juventus comunque ha poco da temere da tutte queste. E' più forte ed ha un margine dalla seconda di 8 punti. Solo con un continuato e verticale calo può riaprire il campionato, ma per ora nessuno può minacciare il suo titolo. 



   Noi ci godiamo la nostra Roma. Bellissima, entusiasmante, giovane, aggressiva...in una parola MAGGICA!!! C'é ancora tanto da fare, tanto da crescere e migliorare. Ma con un Totti così IMMENSO e dei ragazzi così vogliosi e grintosi, il futuro non può che sorriderci...alla faccia di tutti i Bergonzi in circolazione!!!


Led     

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