1 Monti non ci sta e si dimette
Sarà che non abituati alla serietà, ma il fatto che Mario Monti al concretizzarsi dei soliti giochetti della politica italiana, e nello specifico quelli del PDL, abbia promesso le sue dimissioni a chi di dovere, ossia ai presidenti di Camera e Senato, e non ai quattro venti o qualche giornaletto di famiglia, ha spiazzato un pò tutto il Paese. Questa decisione é maturata dopo la ririririririridiscesa in campo di Berlusconi e la susseguente melina del PDL sul decreto Sviluppo, che preannunciava chiaramente paludose manovre. La sfida lanciata dal Berlusca all'esecutivo sembra che gli si stia già ritorcendo contro
, dato che davanti ha un vecchio uomo tutto d'un pezzo e non un pupazzo attaccato solo alla poltrona. Risulta difficile pensare che Berlusconi sia rimasto col cerino in mano e non si aspettasse questa reazione da parte di Monti. Se fosse così é evidente che l'alzheimer galoppi a gran velocità.
2 Ennesimo attentato in Siria
Martedì scorso c'é stato l'ennesimo attentato in Siria. A Damasco infatti un colpo di mortaio ha colpito una scuola facendo mattanza di 29 alunni ed un professore. La settimana precedente era stato colpito un campetto di quartiere dove giocavano esclusivamente bambini, che purtroppo c'erano anche quando la bomba a grappolo lo ha centrato. Il continuare a bombardare questi obiettivi più che sensibili sembra quasi una disumana scelta strategica data la sua ripetitività. Come se il regime di Assad avesse scelto che dopo di loro ci sarà solo il nulla la Siria. E continuando a colpire bambini e ragazzi, insomma il loro futuro, non potrà esserci alcun avvenire per questo martoriato Paese. Come al solito il mondo mussulmano, così pronto a massacrare occidentali come a Bengasi se viene bruciato o insultato il Corano, non muove un dito né emette alcun grido di dolore e protesta.
3 Agguato in asilo a Scampia
Ho avuto la sfortuna di assistere alle dichiarazioni spontanee di alcuni abitanti del famoso quartiere di Scampia riguardo l'omicidio avvenuto mercoledì 5 dicembre presso la scuola materna di via fratelli Cervi è sono rimasso molto perplesso. Le signore interpellate non hanno fatto che ripetere in continuazione che loro hanno paura e la maggior parte di quelli intervistati non sapevano niente, ma uno in particolare ha destato la mia attenzione: codesto essere ha affermato che comunque a Napoli si è abituati a queste cose (normali formalità) e che per fortuna i bambini stavano cantando le canzoni di natale e perciò non hanno sentito gli spari (che culo). E il parcheggiatore abusivo che è stato ucciso? Quale ruolo ha in tutto ciò? Come viene considerato dall'opinione pubblica napoletana? Colpevole egli stesso? Chissà se in fin dei conti non se lo sia meritato penserebbe qualcuno.
4 Terremoto in Giappone
5 Berlusconi rivuole il suo pupazzo
La terra trema ancora nel Sol Levante. Stavolta non ci sono vittime e non c'è stato il temuto Tsunami. Ma per qualche ora il mondo é stato in apprensione, soprattutto dopo la notizia dell'evacuazione della prefettura di Miyagi, quella di Fukushima. Ancora una volta comunque il Giappone ci insegna che l'educazione, la preparazione e la prevenzione sono fondamentali per evitare di aggiungere tragedie alle catastrofi, come troppe volte é successo in Italia. La collusione tra poteri e affari, l'abusivismo, l'incuria per il territorio e il risparmio a fine di lucro personale diffuso anche quando si parla di sicurezza da noi hanno portato ai ben noti recenti drammi dell'Aquila e dell'Emilia (rispettivamente colpite da sismi di 6 e 5.9 gradi della scala Richter), mentre in Giappone con una scossa di 7.3 gradi, ossia con una potenza di gran lunga superiore, si sono a malapena mossi i lampadari!!!
5 Berlusconi rivuole il suo pupazzo
L'idea di primarie nel Pdl sembra sia già un ricordo sbiadito, lontano anni luce dal presente. Un presente che appare catastrofico per l'ormai terzo partito italiano, in quanto si offre a noi attraverso l'ennesima ricandidatura di Silvio Berlusconi. Ancora? Ebbene si, il nostro caro e vecchio pagliaccio è ritornato alla ribalta già con due o tre smentite. Cito testualmente una frase dello stesso pubblicata da un 'agenzia: "io non mi ricandido perchè non mi vogliono" (riferito agli altri esponenti del Pdl). Dichiarazione poi smentita affermando che invece i suoi compagni di partito lo pregano del contrario. Non bastando ha anche attaccato il ministro per lo sviluppo economico Passera, il quale aveva messo in guardia l'economia italiana da una nuova scesa in campo dell'ex premier. Il 6 dicembre il Pdl si è astenuto dalla votazione per l'ennesima fiducia al governo Monti e battendo i piedi come un bambino a cui è stato tolto il suo pupazzo ora pensa di ricattare l'esecutivo facendo ricadere la tensione politica tutta sui i cittadini italiani che come sempre ne escono perdenti.
6 Anche il papa cinguetta
Ma chi gliel'ha fatto fare? Il pofero papa si é beccato tweet di ogni genere. Da quelli più ironici e sagaci, alla massa di idioti provocatori che hanno rasentato l'insulto, a quelli che l'hanno insultato veramente a cui si contrappongono migliaia di adoratori. Mentre una folta schiera di cinguettatori hanno posto domande provocatorie si, ma anche intelligenti. Ma a quale a scopo é stata realizzata quest'iniziativa? Sicuramente la Chiesa sapeva benissimo a cosa andava incontro loggandosi su un social network come Twitter, ma chissà che non sia un modo per entrare in contatto soprattutto col mondo civile meno vicino al cattolicesimo e in qualche modo confrontarsi con esso. Per ora non c'é stato contraddittorio...aspettiamo con ansia il primo tweet di Benedetto XVI...sperando che non siano scomuniche!
7 Ancora un morto sulla scia della Regina
E' una notiza tristemente nota. Nella notte tra venerdì e sabato i reali d'Inghilterra chiamano l'Edward VII Hospital di Londra, dove era ricoverata la principessa Kate. Al telefono risponde l'infermiera Jacintha Barboza, la quale fornisce loro i dati della cartella clinica della duchessa di Cambridge. Peccato ch in realtà si trattava di uno scherzo telefonico architettato da un'emittente radiofonica australiana, la 2D FM. Quello che poteva essere un goliardico anche se inopportuno e stupido scherzo si é però trasformato in tragedia. Infatti la suddetta infermiera per lo shock si é suicidata. O almeno così pare. Ad oggi la morte è infatti avvolta ancora nel mistero dato che Scottland Yard da un lato non dichiara apertamente che si é trattato di suicidio, ma solo che la morte non sembra sospetta, dall'altro sta cercando di indirizzare con forza le indagini contro i due dj's australiani.
Nessun commento:
Posta un commento