Roma - Fiorentina: semplicemente bellissima...

   Signori che partita!!! E che bella Roma!!! Due squadre che si sono date battaglia sul campo, giocando sempre a viso aperto e senza soste. Nella Fiorentina si sono sentite le assenze di Pizarro ( tanta vicinanza a quello che rimane comunque il nostro Peq) e Jovetic, ma lo spettacolo e l'agonismo non sono mancati lo stesso. Era la partita degli ex: Montella, Pizarro, Aquilani, Toni, Osvaldo
...tante emozioni e ricordi bellissimi mischiati in 90 minuti di stupendo calcio. Ma andiamo con ordine...

   Serata gelida a Roma e all'Olimpico. Un vento freddo e fastidioso imperversa sul campo, forse anche per questo i 22 in campo corrono a più non posso! Dopo 7 minuti é già 1-0 Roma. Il gol viene inizialmente dato a Tachtsidis, ma rivedendolo risulta subito chiaro (oltre alla papera di Viviano che non si capisce perché abbassi le bracci e non provi nemmeno a dar fastidio...tanto meglio per noi!!!) che c'è il colpo di testa dello straordinario Castan. Ma dopo solo altri 7-8 minuti c'è il pareggio della Fiorentina con uno dei loro efficacissimi schemi su calcio piazzato. La difesa della Roma si alza bene per mettere in fuorigioco tutti i calciatori viola, ma non può nulla sull'inserimento da casa sua di Gonzalo Rodriguez che rimette dentro la palla per un Roncaglia completamente solo. Ma la Roma non si abbatte e ricomincia a macinare gioco e chilometri. Attorno al '20 da segnalare due cose: la schifezza di Oliveira che come ogni volta che gioca con la Roma fa qualche fallo sporco, naturalmente non visto da nessuno nonostante il quarto uomo fosse lì davanti (non é ancora dato sapere come mai questi arbitri vedano cose a centinaia di metri quando sono a sfavore della Roma, ma poi se succede qualcosa sotto i loro occhi contro uno dei nostri giocatori sono colti da improvvisa cecità...bah...sarà il quarto segreto di Fatima...). Dal rosso diretto che doveva essere, alla fine giallo a Tachtsidis e Oliveira...il solito assurdo. Per fortunala seconda cosa da segnalare é il gol di Totti che ha riportato la Roma in vantaggio. Totti-Destro-Totti e Roma 2 Fiorentina 1...

   La partita continua su ritmi alti e bellissimi da vedere. Poi verso la fine del primo tempo arriva il siluro del nostro immenso capitano che fulmina un più che incerto Viviano, che ringraziamo sinceramente per gli improvvisi colpi di sonno che ci regala. Fatto sta che con quel destro la Roma va sul 3-1 e poco dopo tutti a bere un thé caldo (scusate il Caressa style). Inizia male il secondo tempo. Subito El Hamdaoui sigla il 3-2 sull'unico vero errore della nostra difesa, che gli permette di colpire da solo di testa. Ma la partita non si spegne e soprattutto non lo fa la Roma. Da questo momento in poi anzi domina il campo più di prima e collezione occasioni, che purtroppo non sfrutta. Al '64 da segnalare l'ingresso di Perrotta per Florenzi (il solito treno) e soprattutto quello di De Rossi per Tachtsidis. Purtroppo non mancheranno le polemiche per questo, ma per ora godiamoci solo la vittoria (spero soltanto di non dover sentire che la Roma ha vinto 4 partite senza DDR. Se é per questo lo ha fatto senza nemmeno Lamela e per le ultime due anche senza Osvaldo in partica. Che si fa si tengono fuori anche loro???) I due nuovi ingressi fanno benissimo la loro parte, da segnalare soprattutto un paio di bellismi lanci del nostro DDR, oltre alle sue proverbiali chiusure. Un pò nervoso forse. Verso la fine della partita si é rivista di più la Fiorentina che se non fosse stato per un salvataggio sulla linea dell'ottimo Bradley avrebbe pareggiato. Ma quel che ha contraddistinto la prova della Roma ieri sera, oltre ad un mastodontico Totti, é stato il non fermarsi mai, riprendere sempre e comunque a giocare, attaccare, proporsi...con mentalità molto zemaniana, ma soprattutto solida. Tant'é che al 44° su astutissimo e bellissimo assist di Totti ( semplicemente fatto passare tra le gambe del difensore accorrente e fatto arrivare docile docile davanti a Osvaldo) per il nostro rocchettaro italo-artgentino, che subentrato al '73 a Destro mette anche la sua firma su quella che é stata sicuramente la più bella partita della serie A finora. 

    Finalmente la nostra Roma é riuscita a cogliere un'oocasioone per rientrare in corsa. L'anno scorso e fino a questa giornata i nostri lupacchiotti non erano quasi mai riusciti a fare quei passi importanti per poter provare a cogliere importanti traguardi. La Fiorentina non é certo la Juventus, soprattuttoi se sprovvista di Pizarro e Jovetic, ma finora aveva espresso il miglior calcio e dato prova di solidità e gran valore. Quindi si tratta di una prova davvero importante e significativa, anche perché ottenuta contro una diretta concorrente per l'Europa. Le mie ultime parole sono per il nostro immenso capitano Francesco Totti. Corre, lotta, detta ed esegue passaggi illuminanti che con la sua immensa classe sembrano sempre estremamente semplici. Questa naturalezza nell'eseguire le cose più facili come quelle più improbabili é il segno del talento vero e del genio calcistico...in una sola parola del FENOMENO. Sempre così. DAJE ROMA!!!

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