Vi ricordate quando molti comici ironizzavano sui mille mestieri di Berlusconi? C'era il Berlusconi operaio, papa, medico, spazzino, veterinario, e chi più ne ha più ne metta. Uno spasso davvero. Ma francamente non pensavo che lo stesso Berlusca, che aveva involontariamente dato il via al tutto con il famoso cartellone che recitava "Un presidente operaio..."
, riuscisse ad aggiungere un altra categoria a questo ricchissimo panorama. Infatti ieri da Giletti (il conosciutissimo bolscevico, spietato e arcigno Giletti) é andata inscena una nuova versione: il Berlusconi BORO!!! Per chi non fosse di Roma, il boro é qualcosa che va oltre il coatto, é più aggressivo e sfrontato, nonché rozzo.
, riuscisse ad aggiungere un altra categoria a questo ricchissimo panorama. Infatti ieri da Giletti (il conosciutissimo bolscevico, spietato e arcigno Giletti) é andata inscena una nuova versione: il Berlusconi BORO!!! Per chi non fosse di Roma, il boro é qualcosa che va oltre il coatto, é più aggressivo e sfrontato, nonché rozzo.
La scena é stata surreale e tristissima. Vedere un uomo di più di 70 anni, alzarsi e andar sotto a Giletti che rimaneva seduto ( se s'alzava subito Giletti l'effetto svaniva perché Berlusconi gli arriva più o meno all'ombelico!!!) intimandogli di farlo parlare, di non fargli domande e che se non la smetteva se ne andava, ha un prezzo enorme per la dignità del nostro Paese e per i nostri occhi. In particolare la seconda volta gli proprio imbruttito (sempre per chi non é di Roma s'intende qualcuno che minaccia con l'atteggiamento un'aggressione più che verbale)...una scena patetica. Vien da chiedersi come può uno che reagisce così candidarsi per rappresentare una Nazione...se scapocci (dai di matto) alle domande di Giletti, quando in Europa ti fanno un mazzo così che fai...li insegui col forcone? Ma questa scenetta patetica mi sa di preparato a tavolino, ben più dell'ormai famoso comizio dalla D'Urso. Era credibile davanti all'Annunziata qualche anno fa, o se andasse da Santoro, ma con Giletti...dai su! E' come voler far credere che Cristo sia morto di freddo. Siamo sempre sul solito schema: scompaginare, impicciare, cambiare, mescolare, buttar tutto in caciara possibilmente sbandierando un costruito machismo da quattro soldi. Esattamente come diceva il Guzzanti-Massone nel suo spettacolo Aniene. Vien da chiedersi se la battuta del comico romano che sotto il cappuccio nero diceva a Giovanardi di sacrificarsi e dichiararsi omosessuale non sia davvero una possibilità. Ma almeno lì ci sarebbe da ridere. A veder Berlusconi ormai vien solo da piangere.
Led
Nessun commento:
Posta un commento