Non c'è niente da fare. Sarà populista, spesso la farà troppo semplice non comprendendo tutta la complessità dei problemi, la trasparenza nel suo movimento sarà un pò troppo virtuale, ma quando parla dei nostri politici e della non politica degli ultimi 20 anni come oggi al Viminale (in attesa per sapere se potrà depositare le firme e partecipare alle prossime elezioni), purtroppo non si può che dargli ragione.
Dico purtroppo perché il panorama che descrive é più che avvilente...é tragico, devastante e devastato, é sudicio. Parlando di conflitto d'interessi ricorda (praticamente unico nel nostro malPaese) come amministratori, imprenditori e controllori siano tutti mischiati tra loro. Comuni che partecipano in società che gli forniscono servizi, controllori che sono legati o fanno parte di quelli ch devono sorvegliare, imprenditori che fanno le leggi che regolano il mercato in cui operano. Un delirio di assenza di legalità e Stato. E' appunto questa la questione. Da noi manca lo Stato. Paghiamo le tasse (troppe e sempre in troppo pochi) per un contenitore di gruppi di potere diversi e apparentemente antagonisti. Come nel Rinascimento o nella modernità italina. Allora le varie famiglie che arrivavano a governare la propria città, con tutti i loro alleati e sostenitori, occupavano ogni campo dello Stato. Era una rete di alleanze, spesso di stampo parentale, che prendeva possesso della città, quindi dello Stato. Questo perché lo Stato come istituzione a se stante, neutra rispetto alle fazioni, che esisteva indipendentemente dalle parti in lotta ancora non c'era. Noi siamo più o meno ancora lì.
Il punto focale della discussione é comunque quello in cui Grillo urla ancora che a parte tutte le frottole che possono dirci (si veda Berlusconi che ieri sera da Santoro insiste impunemente nel dire che quando governava lui la crisi non c'era), ormai i fatti e l'Italia stanno a zero. Sono 20 anni che più o meno le stesse forze politiche e le stesse facce sono in campo. Risultato: siamo nella merda!!! E allora via...sparite. Per decenza, per coscenza, per rispetto, perché tanto i privilegi ormai ve li siete garantiti, perché se insistete prima o poi il popolo cojone la testa la alza e vi fa un mazzo tanto. Scegliete voi il motivo, ma basta che evaporate. Si spendono miliardi per foraggiare troppi grassi ingordi come Fiorito, Belsito, Lusi...ma non solo. Si foraggiano (fuori da ogni regola di mercato libero) anche i loro giornali, le loro tv e affiliati, oltre che la loro intera attività politica o pseudo tale con i rimborsi. Anche il più inutile degli assessori del Trullo ha un'auto blu. A Londra il sindaco si muove coi mezzi, da solo e da noi Scilipoti ha dei privilegi che nemmeno Obama. Hanno votato una legge sui rimborsi elettorali che praticamente invita a rubare perché tanto non succede nulla. Se davvero qualcuno (e penso soprattutto al PD, perché la gran parte degli altri sono talmente invischiati che é ridicolo anche solo pensarci) vuole dimostrare d'essere diverso e di aver chiuso con tutto questo, faccia un gesto veramente utile per l'Italia. Per un anno tutti gli eletti di qualsiasi grado, titolo e a qualsiasi latitudine si dimezzino lo stipendio e rinucino al vitalizio finché non raggiungeranno l'età della pensione. Diano poi quei soldi per finanziare il credito alla piccola e media impresa. Come ha proposto Grillo stamattina e come stanno facendo i suoi in Sicilia. Fatti concreti e utili. Altrimenti sarà sempre più dura non pensare che siano tutti la stessa melma.
Led
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